Secondo Guenther Steiner, ex direttore della Haas, Max Verstappen ha preso una decisione saggia rimanendo con la Red Bull Racing per il 2026, nonostante i pettegolezzi su un possibile passaggio alla Mercedes. Tuttavia, l’ex team principal è convinto che un eventuale trasferimento potrà concretizzarsi solo dopo il 2026.
In un’intervista rilasciata a Web.de, Steiner ha commentato il futuro del pilota: "Max è consapevole della possibilità di lasciare la Red Bull alla fine del 2026, il che gli garantisce una notevole flessibilità. Se il team sorprende con prestazioni eccezionali, sarà il posto giusto per lui; altrimenti, potrà valutare la situazione e considerare un cambio di squadra."
Secondo Steiner, il destino di Verstappen appare già tracciato: "Se la Mercedes si dimostrerà competitiva a partire dal 2026, lui firmerà un contratto pluriennale. Cambiare squadra ora e impegnarsi a lungo termine comporterebbe un rischio troppo elevato."
L’ex responsabile del team ha aggiunto che la strada per la Red Bull è ancora lunga: "La situazione potrebbe protrarsi per anni, poiché il team attualmente sembra orientarsi nella direzione sbagliata.
"Laurent Mekies si trova di fronte alla difficile sfida di reclutare nuovi talenti dopo la partenza di figure chiave, mentre la collaborazione con Ford per sviluppare un nuovo sistema di propulsione rappresenta un progetto ambizioso. È probabile che il primo anno sia segnato da difficoltà: nel 2026 saranno tra i primi, ma non al livello delle squadre migliori, lasciando un divario evidente nella parte alta della classifica."
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Perché Kimi Antonelli è considerato il 'Nuovo Max Verstappen'?
Nato nel 2006, Kimi Antonelli è cresciuto in un ambiente di pura passione per il motorsport. Suo padre, Marco, era un pilota ed è proprietario del team AKM Motorsport, che compete nel Campionato Italiano di F4.
Antonelli ha iniziato la sua carriera a soli sette anni nei kart, mostrando fin da subito un talento straordinario. Due anni dopo, ha vinto la Grand Final Internazionale EasyKart, confermando il suo potenziale. Nel 2018 ha affinato le sue abilità nella serie WSK, vincendo la finale della WSK Champions Cup 60 Mini e la finale internazionale della ROK Cup.
L'anno successivo ha dominato la WSK Super Master Series e la Euro Series, arrivando persino quinto al suo debutto nel Campionato Mondiale FIA. Risultati che non sono passati inosservati agli occhi di Toto Wolff, che lo ha immediatamente inserito nella Mercedes Junior Academy.
Nel 2021 ha fatto il salto alle monoposto, competendo nei campionati di F4 in Italia e negli Emirati Arabi Uniti. Sebbene il suo debutto in Italia lo abbia visto ottenere alcuni podi, è stato negli Emirati che ha brillato davvero, conquistando due vittorie e terminando terzo in classifica generale.
L'anno successivo è tornato nel campionato italiano di F4, questa volta da protagonista assoluto. Ha dominato la stagione, conquistando il titolo con ben 13 vittorie e pole position in quasi tutte le gare. Ha replicato il suo successo anche nella serie ADAC F4, vincendo il titolo con 9 vittorie e 12 podi.
Tutti questi successi lo hanno proiettato direttamente sulla griglia di partenza della Formula 1, dove correrà fianco a fianco con Max Verstappen, Lewis Hamilton, Fernando Alonso e gli altri grandi della categoria. Perfino Hamilton ha speso parole di grande stima per il giovane italiano, e anche Fernando Alonso ha commentato il suo arrivo in F1.
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