close global

Welcome to GPFans

CHOOSE YOUR COUNTRY

  • NL
  • GB
  • IT
  • ES-MX
  • US
  • IT

A marshall waves a blue flag at the 2024 Hungarian Grand Prix trackside

Cosa significa la bandiera blu in F1?

Cosa significa la bandiera blu in F1?

Alessandro Lombardo
A marshall waves a blue flag at the 2024 Hungarian Grand Prix trackside

Rosso, bianco, verde e blu. Indipendentemente dal colore, sia la FIA che la F1 adottano delle bandiere per garantire gare sicure ed efficienti. Forse conosci già la bandiera gialla, che serve ad avvertire il pilota del pericolo e a invitare alla riduzione della velocità, oppure la rossa, utilizzata per fermare la sessione in caso di incidenti gravi o condizioni meteo avverse.

In questa sede ci concentreremo sulla bandiera blu e sul suo significato durante un intero weekend di Gran Premio, un segnale che, pur non segnalando direttamente un pericolo, è fondamentale per chi deve cedere il sorpasso a veicoli più veloci.

Correlato: Kimi Antonelli, a 13 punti dal battere il record di F1 di Lewis Hamilton

Cosa significa la bandiera blu in F1?

La bandiera blu viene sventolata per comunicare al pilota che un’auto più veloce è in avvicinamento da dietro e sta per sorpassarlo, specie quando il concorrente si prepara a colmare il distacco. Non appena compare il segnale, il pilota deve permettere il sorpasso al più rapido, altrimenti, dopo tre avvisi, verrà multato. Il sistema di controllo avvisa quando il veicolo in avvicinamento si trova a meno di tre secondi dal concorrente, mentre una distanza ridotta a 1,2 secondi fa scattare l’illuminazione blu sui pannelli, accende le luci del cruscotto e visualizza un messaggio sul monitor del timing. In pratica, il segnale blu informa anche i piloti in uscita dai box della presenza di traffico arretrato. Talvolta, ciò comporta che un pilota impegnato in una sessione di giro caldo si trovi a eseguire un giro di raffreddamento mentre rientra ai box, permettendo così al rivale di completare un giro più veloce, come durante una simulazione pre-qualifica. Inoltre, se in gara un pilota non rispetta questa indicazione, le regole di penalizzazione FIA prevedono sanzioni di cinque o dieci secondi: ad esempio, al Gran Premio di Spagna 2020 Sergio Pérez e Daniil Kvyat sono stati entrambi penalizzati di cinque secondi, con il pilota messicano sanzionato per non aver concesso il passaggio a Lewis Hamilton.

Vuoi ricevere TUTTE le informazioni su Ferrari, Hamilton, Antonelli e Leclerc nella tua e-mail? Iscriviti qui!

Correlato

Formula 1
Ontdek het op Google Play