Leclerc, profondamente contrariato dall'ordinanza della Ferrari a Imola
Leclerc, profondamente contrariato dall'ordinanza della Ferrari a Imola
Alessandro Lombardo
Charles Leclerc ha dovuto accontentarsi di un sesto posto al Gran Premio di Emilia-Romagna, rimanendo molto deluso per la gestione da parte dei commissari e per l'interpretazione del regolamento.
Dopo aver ideato una strategia che sembrava perfetta, il pilota monaghese ha subito l'impatto dell'intervento delle safety car, che hanno fortemente compromesso le sue possibilità di salita sul podio. In seguito, un incidente con Albon gli ha fatto perdere la quinta posizione, peggiorando ulteriormente il risultato finale.
«Ci sono gare in cui bisogna correre con il cuore e spingere sempre al limite. In quei momenti si rischia di avvicinarsi troppo al margine, andando persino oltre. Con Alex, senza dubbio, ho corso al limite», ha dichiarato Leclerc al termine della corsa.
Il pilota ha poi sottolineato: «Il regolamento è scritto in maniera molto precisa. Lo seguiamo rigorosamente, e questo non comporta problemi. È una situazione che si ripete spesso: pur spingendo al massimo, le penalizzazioni non vengono applicate perché le regole sono chiare.»