close global

Welcome to GPFans

CHOOSE YOUR COUNTRY

  • NL
  • GB
  • IT
  • ES-MX
  • US
  • IT

testing 2024 – day 1

I segreti di Horner che hanno portato la Red Bull al successo

I segreti di Horner che hanno portato la Red Bull al successo

Alessandro Lombardo
testing 2024 – day 1

Christian Horner rappresenta uno dei dirigenti di maggior successo nella storia della Formula 1, ma il suo percorso è stato reso possibile da circostanze ben particolari.

Sotto la sua guida, la Red Bull Racing si è trasformata da un modesto team cliente in una vera potenza del campionato mondiale. La capacità di Horner nel creare relazioni professionali strategiche ha permesso di attrarre i migliori talenti del motorsport, ponendo le basi per una rivoluzione che avrebbe cambiato il volto della squadra.

Nel 2005 la Red Bull Racing acquisì il team Jaguar di Ford e, nonostante i suoi soli 31 anni, Horner fu nominato direttore. La sua missione era chiara: reclutare i protagonisti più brillanti del settore.

Tra questi spiccava il prestigioso designer Adrian Newey, allora impegnato in McLaren, e il pilota scozzese David Coulthard, il cui consolidato rapporto con Newey aveva già dimostrato il suo valore. Grazie a questa visione, il team ha accumulato fino a poco tempo fa 124 Gran Premi alla guida, a soli quattordici dal leggendario Ron Dennis, mentre Laurent Mekies è stato annunciato come suo successore.

Correlato: Urgente: svelato il piano di Lewis Hamilton di lasciare la F1

Cena segreta con Coulthard, Horner e Newey

Coulthard ha sottolineato come le buone relazioni siano fondamentali nel mondo della Formula 1. In un’intervista a Channel 4 il pilota ha ricordato di aver organizzato, insieme a Horner, una cena privata a Londra per discutere le prospettive con Newey.

Poco dopo, il team si è recato in Austria per incontrare Dietrich Mateschitz e illustrare le possibilità di sostegno finanziario offerte da Red Bull, un approccio che ha convinto il designer ad accettare una sfida ritenuta rischiosa da molti.

Newey ha poi commentato nel podcast Talking Bulls che, sebbene in McLaren avesse contribuito a una stagione di grande competitività con dieci vittorie, si sentisse sempre più limitato e desideroso di nuove opportunità che potessero finalmente portare il successo tanto ambito.

Vuoi ricevere TUTTE le informazioni su Ferrari, Hamilton, Antonelli e Leclerc nella tua e-mail? Iscriviti qui!

Correlato

Formula 1 Red Bull Racing Christian Horner Adrian Newey David Coulthard
Ontdek het op Google Play