La prima impressione di Kimi Antonelli alla Mercedes
La prima impressione di Kimi Antonelli alla Mercedes
Antonio Sforza
Mercedes ha rivelato la prima impressione che Andrea Kimi Antonelli ha lasciato da ragazzo.
James Alisson, dirigente della Scuderia, ha raccontato a Sportskeeda il suo primo incontro con il pilota italiano. Mentre era seduto al suo ufficio intento a lavorare, un bambino si è avvicinato e lo ha salutato.
Al primo impatto ha temuto che quel giovane avesse perso il padre, ma la stretta di mano decisa del piccolo ha subito svelato una forza che ricordava quella dei grandi piloti.
"In quel momento ho capito: questo è un vero corridore, è Kimi", ha confessato con entusiasmo l'ingegnere delle Silver Arrows.
Perché Kimi Antonelli è considerato il 'Nuovo Max Verstappen'?
Nato nel 2006, Kimi Antonelli è cresciuto in un ambiente di pura passione per il motorsport. Suo padre, Marco, era un pilota ed è proprietario del team AKM Motorsport, che compete nel Campionato Italiano di F4.
Antonelli ha iniziato la sua carriera a soli sette anni nei kart, mostrando fin da subito un talento straordinario. Due anni dopo, ha vinto la Grand Final Internazionale EasyKart, confermando il suo potenziale. Nel 2018 ha affinato le sue abilità nella serie WSK, vincendo la finale della WSK Champions Cup 60 Mini e la finale internazionale della ROK Cup.
L'anno successivo ha dominato la WSK Super Master Series e la Euro Series, arrivando persino quinto al suo debutto nel Campionato Mondiale FIA. Risultati che non sono passati inosservati agli occhi di Toto Wolff, che lo ha immediatamente inserito nella Mercedes Junior Academy.
Nel 2021 ha fatto il salto alle monoposto, competendo nei campionati di F4 in Italia e negli Emirati Arabi Uniti. Sebbene il suo debutto in Italia lo abbia visto ottenere alcuni podi, è stato negli Emirati che ha brillato davvero, conquistando due vittorie e terminando terzo in classifica generale.
L'anno successivo è tornato nel campionato italiano di F4, questa volta da protagonista assoluto. Ha dominato la stagione, conquistando il titolo con ben 13 vittorie e pole position in quasi tutte le gare. Ha replicato il suo successo anche nella serie ADAC F4, vincendo il titolo con 9 vittorie e 12 podi.