Negli anni passati nelle vetture argentate, il pilota ha vissuto momenti significativi insieme a Hamilton e con l'intera squadra guidata da Toto Wolff, rievocando così i suoi primi passi in Formula 1.
«C'era un periodo in cui, se finivi davanti a Lewis in gara o nel campionato, era come se avessi già vinto», ha spiegato Russell. Ha poi aggiunto: «Continuo a dare il massimo, come ho sempre fatto, lavorando con lo stesso gruppo di ingegneri e meccanici. Certo, l'aura di Lewis Hamilton fa sentire la sua assenza, ma nella routine quotidiana nulla cambia. Mi sento assolutamente pronto e ogni volta che si presentava anche la minima occasione per ottenere la pole o vincere, non esitiamo a sfruttarla».