La FIA annuncia la sua posizione sulla penalità inflitta al pilota della Ferrari nel GP di Imola.
La FIA annuncia la sua posizione sulla penalità inflitta al pilota della Ferrari nel GP di Imola.
Alessandro Lombardo
Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, è stato giudicato per un episodio verificatosi al termine del Gran Premio di Imola, come confermato ufficialmente dalla FIA.
Durante la gara, Leclerc e Alex Albon si sono contesi la quarta posizione. Il pilota thailandese, nel tentativo di sorpassare Leclerc, è stato spinto fuori pista, perdendo così terreno a favore del suo compagno di squadra, Lewis Hamilton.
Hamilton ha approfittato dell’occasione per superare Leclerc e, per evitare possibili sanzioni, Ferrari ha incaricato il pilota di cedere la posizione ad Albon.
Grazie a questo gesto, la Federazione Internazionale ha ritenuto non necessario proseguire con le indagini.
Leclerc si è poi classificato sesto, a due posizioni da Hamilton, dopo aver recuperato terreno partendo dalla undicesima e dodicesima posizione in una giornata caratterizzata da una qualificifica complicata.
Nel suo comunicato, la FIA ha spiegato che le indagini si sono interrotte non appena Leclerc decise di restituire il posto a Albon.
Gli commissari hanno esaminato i dati del sistema di posizionamento, il materiale video, i registri dei tempi e le riprese a bordo. Era emerso che la vettura n. 16 aveva spinto quella n. 23 fuori pista all'uscita della curva 2.
Prima di concludere l’analisi, il pilota ha volontariamente ripristinato la posizione, attenuando così l'infrazione contestata. In queste circostanze, la FIA ha deciso di non applicare ulteriori sanzioni.
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